A cosa serve la canna fumaria?
In tutti i generatori di calore in cui avviene una combustione sarà necessario installarne una. Naturalmente in relazione alla tipologia di combustibile (solido, liquido o gassoso) le caratteristiche delle canne fumarie variano cosi come le normative specifiche in materia.
Le canne fumarie sono dei sistemi di evacuazione dei fumi, è ovvio quindi che la funzione principale a cui devono assolvere è il tiraggio del fumo.
Il corretto tiraggio dei fumi avviene dimensionando correttamente l'altezza e la sezione della canna fumaria.
Il rapporto esistente tra altezza e sezione genera una depressione tale da permettere il tiraggio naturale dei fumi senza l'apporto di ventilatori o aspiratori.
Per l'installazione bisognerà quindi considerare sia la sezione del raccordo fumi del generatore di calore, sia le caratteristiche della propria abitazione in modo che il sistema sia efficiente e conforme alle normative vigenti.
Il dimensionamento canna fumaria è la cosa più importante da fare in fase progettuale e non deve essere mai trascurato in quanto un passo falso potrebbe costarti anche l'inefficienza dell'impianto.
Quali aspetti valutare nella scelta della canna fumaria?
Diversi sono gli aspetti da considerare in fase progettuale, alcuni di questi riguardano gli elementi e le caratteristiche necessarie per un funzionamento efficiente. Altri aspetti riguardano quelle caratteristiche estetiche e tecniche che dovranno essere compatibili con la tua abitazione e le normative di riferimento.
La Forma delle canne fumarie
Il primo elemento da considerare è la forma della canna fumaria. Per una caldaia a biomassa o per un termocamino ti consigliamo una sezione circolare in modo da favorire il moto elicoidale ascendente dei fumi.
Ti sconsigliamo l'utilizzo di canne fumarie quadrate o rettangolari, in quanto non garantiscono un'adeguata efficienza.
Se nella tua abitazione è presente un caverio esistente in cui hai intenzione di far passare la canna fumaria, confrontati sempre con un professionista per valutare aspetti come la coibentazione da effettuare e se i requisisti tecnici e normativi possano essere soddisfatti.
Il materiale delle canne fumarie
Il materiale in cui è realizzata la canna fumaria è importantissimo. Considera che le caratteristiche di prestazione secondo cui vengono determinati i requisisti costruttivi stabiliti dalla norma UNI EN 1443/2005 riguardano:
- Resistenza alla Temperatura
- Tenuta alla Pressione
- Resistenza alla condensa
- Resistenza alla corrosione
- Tipologia di materiali
- Resistenza al fuoco di fuliggine
Ti consigliamo di utilizzare canne fumarie in acciaio inox AISI 316L e ricorda che indipendentemente dal marchio e dal tipo di prodotto che sceglierai, dovrai utilizzare prodotti col marchio CE.
E consigliabile utilizzare elementi lisci all'interno (a basso coefficiente di rugosità) evitando quindi che ci siano delle ostruzioni alla fuori uscita dei fumi.
Gli elementi che compongono la canna fumaria, oltre che lisci, è meglio che siano rigidi: in questo modo non si creeranno accumuli di fuliggine come potrebbe accadere per gli elementi flessibili.
L'acciaio rigido ha una buona resistenza agli acidi e agli sbalzi termici ma è soprattutto impermeabile ai gas e alle condense.
Inoltre le parti rigide sono già predisposte di fascette di bloccaggio, che assieme alle guarnizioni siliconiche, consentono un collegamento sicuro tra i diversi elementi che compongono la canna fumaria.

Tipologia di canna fumaria
In questa parte parleremo delle differenze tra la canna fumaria mono
parete e quella doppia parete.
La prima può essere utilizzata in diversi casi:
- la canna fumaria esterna sarà coibentata e "rivestita" in muratura,
- la canna fumaria sarà installata (con coibentazione idonea) all'interno di un caverio esistente,
- Installazione in una Zona climatica con temperature invernali non troppo rigide
Il sistema doppia parete è sicuramente quello più performante. La canna fumaria coibentata non "soffre il freddo" e non si verificheranno quindi sbalzi termici con il conseguente formarsi di condensa acida.
Può essere installata all'interno di caveri esistenti (spazio permettendo) senza il bisogno di ulteriore coibentazione.
Come installare la canna fumaria caldaia: le buone regole
Oltre alla scelta dei materiali e alla tipologia di sistema preferito, una
corretta installazione potrà garantire un funzionamento efficiente della
caldaia.
Di seguito gli aspetti più importanti che non dovrai tralasciare:
- per ogni generatore occorre una singola canna fumaria;
- la canna fumaria deve essere installata in verticale;
- evitare tratti in orizzontale, se si è obbligati, non superare i 2 mt e cercare di fornire anche una lieve inclinazione;
- ridurre al minimo le curve e preferire quelle a 45°;
- evitare cambi di sezione che creano turbolenze;
- Il comignolo dovrà scaricare a tetto e superare la linea di colmo (Art. 17- bis della legge n.90/2013);
- installare sempre l'elemento scarico condensa;
- installare l'elemento telescopico e uno o più elementi di ispezione;
- se la canna fumaria è molto alta, installare una valvola moderatrice di tiraggio;
- installare sempre un comignolo, possibilmente antivento e non coprirlo con nessun tipo di rete.
Ricorda che affidarsi ad un professionista sia per la scelta della canna fumaria che per l’installazione della stessa è fondamentale.
Vai al sito