Come scegliere la migliore caldaia a pellet, guida all’acquisto

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Qual è la migliore caldaia a pellet? Meglio diffidare di chi ha la risposta pronta. Naturalmente è possibile individuare la soluzione più indicata per riscaldare la propria casa in modo efficace, senza costi troppo elevati. Ma non è una soluzione uguale per tutti: per onestà e trasparenza, è giusto dire con chiarezza che non esiste la caldaia a pellet migliore in assoluto perché dipende da esigenze specifiche.

Ecco perché abbiamo realizzato questa guida all’acquisto. Insieme scopriremo come riscaldare casa avvantaggiandosi pienamente di questo sistema di riscaldamento ecologico ed economico. E soprattutto scopriremo quali sono i fattori da considerare per scegliere il modello più adatto per le proprie esigenze: insomma, tutto ciò che occorre sapere prima dell’acquisto.

Data pubblicazione: 23-07-2021
Autore: Riccardo Vinci
Come scegliere la migliore caldaia a pellet, guida all’acquisto

Come scegliere il modello migliore: dimensionamento caldaia a pellet

Per un nuovo generatore termico a biomassa, una delle cose più importanti è stabilire la potenza necessaria che dovrà avere per riscaldare efficacemente l’abitazione. Un eventuale sovradimensionamento o sottodimensionamento, infatti, avrebbe effetti negativi:

  • Combustione di qualità inferiore.
  • Efficienza minore.
  • Incremento delle emissioni.
  • Usura accelerata della caldaia.
  • Consumi maggiori.
  • Maggiore rischio di anomalie e guasti.

Per evitare problemi di questo tipo, già durante la progettazione dell’impianto, per un corretto dimensionamento della caldaia a pellet è utile individuare il carico termico medio, quello di picco e il fabbisogno energetico dell’immobile. In questo modo, è possibile stabilire la potenza della caldaia, evitando inefficienze e sprechi.

Ci sono una serie di variabili che incidono nella definizione di questi valori, dalla zona climatica al tipo di struttura ed esposizione dell’abitazione. Indicativamente, una caldaia con una potenza fino a 20 kW può riscaldare un appartamento fino a 100 mq, mentre per appartamenti più grandi occorrono modelli con una potenza dai 25 kw a salire. Ma, ripetiamo, si tratta di indicazioni approssimative: naturalmente, il consiglio è quello di lasciare queste valutazioni e questi calcoli a esperti del settore, in grado di effettuare queste operazioni nel migliore dei modi.

Rendimento e pulizia della migliore caldaia a pellet

È sempre fondamentale dirigere la propria scelta su un modello che garantisca un ottimo rendimento effettivo. Ancora meglio acquistare un generatore che può garantire livelli di eccellenza come la caldaia a pellet Blu Evo, che arriva addirittura al 98,5% di rendimento.

Tra i componenti in grado di influire sul rendimento, ci sono gli scambiatori di calore, che con il passare del tempo tendono a perdere efficienza a causa dell’accumulo di residui della combustione e incrostazioni. Tenerli ben puliti è quindi essenziale affinché la caldaia rimanga efficiente.

A tal proposito la qualità del combustibile, gioca un ruolo decisivo. Un combustibile di qualità garantisce una migliore combustione e un ridotto residuo di ceneri. 

Controllo remoto del riscaldamento

Acquistare una caldaia a pellet significa assicurare alla propria casa un sistema di riscaldamento di ultima generazione, dotato delle tecnologie più avanzate. Tra queste, rientra la gestione a distanza della caldaia, una grande comodità che consente l’accensione da remoto: è possibile mettere in funzione il generatore prima di tornare a casa e rientrare accolti da un piacevole tepore.

È sufficiente utilizzare l’app di serie del prodotto scelto per controllare da remoto, comodamente e in qualsiasi momento la caldaia, che naturalmente dovrà essere collegata anch’essa a Internet in wi-fi. Non solo l’accensione, è possibile una gestione a distanza completa, controllando la temperatura, tutti i parametri di combustione e tanto altro: funzionalità garantite ad esempio dalla caldaia a pellet Kalorina 22 CL5.

Funzionamento e sistemi di caricamento

In base al tipo di funzionamento delle caldaie a pellet, possiamo individuare due categorie: caricamento manuale o automatico. Ciò che principalmente cambia tra i due sistemi è il  tempo necessario per caricare il serbatoio: la migliore caldaia a pellet sicuramente brucia il combustibile per un periodo il più possibile prolungato prima della ricarica successiva.

Sistemi di caricamento delle caldaie a pellet

Nelle caldaie con caricamento automatico, il combustibile viene trasportato tramite l’alimentazione ad aspirazione pneumatica o attraverso coclea. Il primo sistema di caricamento fa sì che il pellet arrivi al generatore dopo essere aspirato in un tubo, mentre nell’altro sistema il combustibile, viene  semplicemente versato.

Nelle caldaie a caricamento manuale invece, il serbatoio dev’essere alimentato manualmente con il combustibile. Per non doverlo fare troppo spesso, è consigliabile acquistare una caldaia dal serbatoio ampio, capace di ospitare almeno 50 kg di pellet.

Ingombro generatore a biomassa e sistema di stoccaggio

È strettamente correlato ai sistemi di caricamento dei generatori a biomassa: è disponibile abbastanza spazio dove sarà installata la caldaia a pellet? Si tratta di un’informazione fondamentale da avere prima dell’acquisto perché bisogna sapere che i generatori alimentati con biomasse sono solitamente più voluminosi rispetto alle classiche caldaie a combustibili fossili. In realtà per determinate potenze oggi esistono modelli molto compatti, idonei anche a spazi ristretti. Il modello Kalorina Mini K20 da 23 kW ad esempio, misura 60 cm di larghezza per 86 cm di profondità.    

Non solo: c’è abbastanza spazio anche per il sistema di stoccaggio? Sarà naturalmente necessario garantire ambienti grandi a sufficienza per assicurare il deposito del pellet, da prevedere il più vicino possibile all’area destinata all’installazione del generatore.

Biomassa vs combustibili fossili: cosa conviene?

Tra sistemi di riscaldamento così diversi ci sono ovviamente tante differenze, che rendono le caldaie a biomassa più convenienti di quelle tradizionali, sia da un punto di vista ecologico che economico. Partiamo dai vantaggi per l’ambiente legati al loro combustibile, le biomasse:

  • Non inquinano, dando luogo a un riscaldamento a CO2 neutro: le emissioni di anidride carbonica sono smaltite dalle piante, che la utilizzano per attivare la fotosintesi.
  • Sono facilmente reperibili, specie in aree dove sono presenti mobilifici, imprese agricole o altre attività legate all’industria del legno.
  • Mettono in moto buone pratiche di economia circolare, dando una seconda vita a materiali di scarto.

Acquistare la migliore caldaia a pellet permette di godere di tutti questi vantaggi. E non solo: scopriamo quanto costa e quanto consuma un modello a biomassa per approfondire anche il risparmio economico di questa tipologia di riscaldamento.

Quanto costa una caldaia a pellet?

Chiaramente il prezzo di un generatore a biomassa dipende dal modello, dalla sua tipologia e potenza. In ogni caso, nel momento in cui bisogna stabilire il proprio budget di spesa, è utile sapere che generalmente l’investimento richiesto per una caldaia a pellet è maggiore rispetto a quello da preventivare per un generatore alimentato con combustibili fossili della stessa potenza.

Nonostante il costo superiore al momento dell’acquisto, l’investimento per un modello a biomasse rimane comunque più conveniente perché si ripaga facilmente nel tempo per diversi motivi, tra cui principalmente:

  • Si tratta di dispositivi progettati per avere una vita utile di almeno 20-25 anni.
  • Le biomasse sono combustibili provenienti da fonti rinnovabili con un costo più basso di circa il 50% rispetto a fonti energetiche tradizionali come gasolio, metano e GPL. Il loro prezzo di acquisto può essere ulteriormente abbattuto se nella zona in cui si vive sono presenti fornitori di biomassa di qualità, che consentono di tagliare i costi di trasporto della materia prima.
  • Le caldaie a biomassa consumano meno perché questi biocombustibili hanno un potere calorifero più alto: occorre consumare meno combustibile per generare la stessa quantità di calore creata dalle caldaie tradizionali.
  • Il comfort generato è maggiore grazie al sistema di funzionamento.

Insomma, se il tuo budget di spesa lo consente, è un’ottima idea acquistare la migliore caldaia a pellet in relazione alle tue esigenze e a quelle della tua casa. Importante infine specificare che la migliore caldaia a pellet è quella che meglio si adatta alle tue esigenze in quanto non devi essere tu ad adattarti alla caldaia. E il risparmio economico legato a questi sistemi di riscaldamento non è finito qui: scopri a quali detrazioni fiscali puoi accedere con l’installazione di un nuovo impianto o attraverso la sostituzione della vecchia caldaia.

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