Manutenzione ordinaria della caldaia per legge
Innanzitutto, la pulizia della caldaia è un obbligo: i DPR 412/93-551/93 e i decreti legislativi 192/05-311/06 impongono al responsabile della caldaia di affidare la manutenzione periodica a tecnici professionisti, con l’obiettivo di contenere consumi e inquinamento atmosferico. La manutenzione ordinaria, che generalmente è consigliata una volta all'anno, deve essere effettuata da un tecnico specializzato. Il tecnico controllerà che il generatore di calore sia funzionante sotto tutti gli aspetti: sicurezze, rendimenti, impatti ambientali.
Oltre alla manutenzione ordinaria, è necessario anche il controllo fumi, noto anche come analisi di combustione, da eseguire ogni due anni sulle caldaie fino a 100 kW di potenza, alimentate con combustibile liquido o solido.
Pulire la caldaia per ridurre i consumi
Perché è fondamentale la pulizia della caldaia? Anche per ridurre i consumi: un dispositivo ben tenuto garantisce un’ottimizzazione di prestazioni e rendimento. Ciò accade perché vengono eliminati tutti gli ostacoli che potrebbero rendere più difficoltosa la combustione, che invece riesce a riscaldare lo scambiatore in modo più efficiente se libero da ceneri e incrostazioni.
Consumi più bassi si accompagnano a una maggiore sicurezza. Ricordiamo che la pulizia della caldaia, parte già dalla scelta del combustibile. La scelta del combustibile gioca un ruolo determinante per il rendimento, gli impatti ambientali e per la “salute” del generatore. Scegliere combustibili certificati significa garantire una lunga vita utile del prodotto. Pulire la caldaia dalle ceneri presenti all’interno della camera di combustione, evitando un eccessivo accumulo significa anche mantenere costantemente in sicurezza il generatore dall’eventuale blocco al corretto funzionamento dell’impianto fumario.
Una caldaia pulita inquina meno
Se permettiamo al nostro generatore termico di funzionare in buone condizioni, possiamo
guadagnarne anche in termini di un minore inquinamento. Una caldaia pulita, infatti, brucia il combustibile in modo corretto, senza diffondere nell’aria prodotti inquinanti e garantendo così un basso impatto ambientale.
A questo scopo, è comunque sempre preferibile scegliere tra le soluzioni più ecosostenibili per il riscaldamento della propria abitazione come ad esempio una caldaia a pellet in classe 4 o 5 stelle, in modo da assicurare comfort e alti rendimenti senza conseguenze per l’ambiente.
La pulizia della caldaia previene guasti
Quando si occupa della manutenzione ordinaria, oltre alla pulizia della caldaia il tecnico effettua una serie di controlli sui vari componenti del generatore, tra cui elementi molto importanti come i dispositivi di sicurezza, la canna fumaria o le parti meccaniche. Ciò consente di prevenire eventuali guasti improvvisi, andando a intervenire sui pezzi della caldaia che non funzionano come dovrebbero e che sono da sostituire. In questo modo si evita il problematico fermo macchina di qualche giorno, in un periodo in cui il riscaldamento in casa è indispensabile.
Pulizia caldaia per una maggiore longevità
Per far sì che la caldaia assicuri buone prestazioni per tanti anni, una condizione necessaria è che sia controllata regolarmente, in modo da mantenerla pulita e in ordine. Considera i costi di manutenzione un piccolo investimento: una caldaia pulita gode di ottima salute per anni e ti evita di sborsare cifre salate per riparare guasti improvvisi.
Quando pulire la caldaia?
Se ti stai chiedendo ogni quanto pulire la tua caldaia, come avrai capito da quanto indicato nei punti precedenti, questo dipende da diversi fattori. Giunti quasi al termine di questo articolo facciamo una piccola sintesi.
Oltre alla manutenzione ordinaria e a quella straordinaria, indicate dalle normative di riferimento e che dovranno essere effettuate da un tecnico specializzato, la pulizia della caldaia va effettuata in relazione alle indicazioni fornite dal fornitore del prodotto.
La costanza della pulizia della caldaia è fondamentale per tutti i motivi descritti nei punti precedenti. Dopo quanti giorni di utilizzo della caldaia bisogna effettuare la pulizia?. Che la costanza della pulizia sia fondamentale, lo abbiamo già chiarito, adesso vediamo quali sono le variabili che determinano la frequenza della pulizia della caldaia.
I fattori che incidono sulla frequenza della pulizia della caldaia sono:
- Modello e caratteristiche della caldaia;
- Presenza di sistema autopulente;
- Presenza di cassetto per estrazione ceneri;
- Capienza del cassetto ceneri;
- Sistema automatico estrazione ceneri;
- Tipologia di combustibile (pellet, cippato, legna);
- Qualità del combustibile (prodotto certificato);
- Sistema di combustione.
Tutti questi fattori insieme alle indicazioni del fornitore della caldaia, incidono sulla frequenza della pulizia del generatore e una volta determinato ogni quanto effettuare la pulizia, rispettare queste tempistiche con costanza significa avere un generatore sicuro, efficiente e a basso impatto ambientale.
Esiste un’altra condizione fondamentale affinché il generatore termico duri a lungo: dev’essere di buona qualità. Scopri le avanzate soluzioni di Tatano per il riscaldamento domestico come la caldaia a pellet 5 stelle Blu Evo una garanzia di efficienza, affidabilità e bassi consumi, su questo generatore, inoltre, la pulizia va fatta dopo il consumo di un intero bancale di pellet.